Un altro anno di successi fianco a fianco per Solaris e Josef Ettenhuber Con l'ultima commessa i bus polacchi saliranno oltre quota 100

Sono trascorsi sedici anni dal primo ordine trasmesso a Solaris. Da quel 2004 gli acquisti di bus da parte dell'operatore tedesco del ramo trasporto privato Josef Ettenhuber GmbH non si sono mai fermati, arrivando ad abbracciare soluzioni completamente elettriche, da sommarsi ai 25 esemplari tradizionali di Urbino di cui alla stessa commessa.

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I modelli con motore endotermico sono diesel di classe ambientale Euro 6. I posti a sedere presenti a bordo sono 32, a cui se ne aggiungono altri sei richiudibili.

I passeggeri potranno disporre di porte USB per la ricarica dei device mobili, dell'accesso alla rete Wi-Fi, di un sistema di comunicazione delle principali informazioni legate al viaggio e dell'aria condizionata.

Alexander Schmidt, Sales Manager for the South di Solaris Deutschland GmbH, ha sottolineato che il 2019 è stato un "anno davvero fuori dal comune per Josef Ettenhuber GmbH, dal momento che l'azienda, [...] per la prima volta nella sua storia, ha acquistato bus con alimentazione elettrica".

Dopo gli ultimi arrivi, saliranno a ben oltre un centinaio i modelli in flotta che si riferiscono al costruttore polacco. La consegna del veicolo numero 100 all'azienda di trasporto privata è considerata un privilegio da parte di Solaris, che evidenzia così il rapporto proficuo e di lunga data sin qui intrattenuto.

Nel commentare l'apertura alla mobilità zero emissioni, che costituisce una notizia nella notizia, Schmidt si è dichiarato "molto lieto che, facendo questo passo, Josef Ettenhuber GmbH abbia scelto proprio questo veicolo (Urbino 12 elettrico) del nostro marchio".