Risultati incoraggianti per Man Truck & Bus

Primo semestre 2025 solido con il secondo trimestre particolarmente positivo

Man Truck & Bus ha diffuso i dati sull'andamento semestrale. Nella prima metà del 2025 la Casa del Leone ha registrato risultati solidi, trainati in particolare da un secondo trimestre molto positivo. Questo miglioramento è stato spinto da un contesto di mercato più favorevole e da ampie misure di riduzione dei costi introdotte tempestivamente. L'utile operativo rettificato del primo semestre è stato pari a 426 milioni di euro, in calo rispetto al primo semestre 2024 quando era stato pari a 581 milioni di euro. La maggior parte dell'utile operativo rettificato è attribuibile al secondo trimestre con 283 milioni di euro, mentre al primo semestre sono attribuibili 143 milioni.

I ricavi, attestati al livello di 6,7 miliardi di euro, sono in calo del 6 per cento rispetto all'anno precedente.Per quanto riguarda il portafoglio ordini si registra un significativo incremento del 43 per cento, raggiungendo 52.500 unità. Forte crescita anche per le vendite di veicoli elettrici, autobus urbani in primis.
Alexander Vlaskamp, amministratore delegato di Man Truck & Bus ha dichiarato: “La domanda per i nostri veicoli sta tornando a crescere in modo significativo. L’aumento degli ordini è incoraggiante, anche se il livello complessivo resta contenuto. Il nostro mercato principale, la Germania, si trova attualmente su livelli paragonabili a quelli della crisi da coronavirus. Nonostante i volumi attualmente molto più bassi, Man dimostra ancora una volta una resilienza notevolmente rafforzata. Sono orgoglioso di ciò che abbiamo realizzato negli ultimi anni!
Parole a cui seguono quelle di Inka Koljonen, direttore finanziario di Man Truck & Bus: “Alla luce della crescente pressione competitiva e della persistente debolezza del mercato, continueremo a ottimizzare la nostra struttura dei costi e il flusso di cassa, con l’obiettivo di rafforzare in modo sostenibile la nostra resilienza. Guardiamo con cauto ottimismo alla possibilità che il trend positivo di utili e ordini prosegua anche nella seconda metà dell’anno. Tuttavia, dobbiamo prepararci a essere ancora più resilienti in futuro”.