I Solaris Trollino 18 anche in Norvegia Da settembre 2020 Bergen accoglierà i primi filobus del Paese




Sono destinati a Bergen, la seconda città più grande della Norvegia, 'barriera d'accesso ai fiordi'. Questa la direzione che prenderanno i dieci filobus Solaris Trollino 18 ordinati dall'operatore locale Keolis Norge As.

La città Patrimonio Mondiale dell'Unesco - dove già sono in servizio, presso l'aeroporto, due veicoli firmati dal costruttore di Bolechowo -, è l'unica del Paese, e una di due nell'intera area scandinava, dove è già in funzione un sistema infrastrutturale che abilita il ricorso a questa tipologia di veicoli, già consegnati in cinque esemplari in Svezia, a Landskrona.

Le prime unità del Trollino 18 sono attese in consegna per settembre 2020. Saranno utilizzate lungo 7,5 chilometri di linea.

Il motore elettrico da 250 kiloWatt, ma, soprattutto, le batterie con capacità di 55 kWh (che potranno essere ricaricate in movimento - tecnologia 'in motion charge' -, sfruttando collettori di corrente sul mezzo collegati alla linea aerea di contatto) consentiranno ai filobus polacchi di circolare per undici chilometri in assenza di qualsiasi collegamento. 

 

A bordo dei filobus saranno posizionati sino a 47 posti a sedere, tutti provvisti di cinture di sicurezza. Dieci, posti in area a livello del pianale ribassato, consentiranno anche a passeggeri con ridotte possibilità motorie di viaggiare comodi e in tutta sicurezza.

Una delle sedute direttamente alle spalle della cabina del conducente potrà essere ribaltata in modo da liberare spazio per il cane-guida che accompagna i non- e gli ipo-vedenti.

I veicoli saranno inoltre provvisti di una rampa pieghevole in corrispondenza della seconda porta d'accesso e di due sistemi di ritenuta con cinghie per bloccare chi è costretto in sedia a rotelle o le carrozzine dei bambini. 

I veicoli del costruttore di Bolechowo potranno godere, in aggiunta, di una funzione che, nella fase di arresto alla fermata, consentirà alla parte destra del mezzo un'inclinazione di sette centimetri. L'avvio avverrà solo se l'etilometro incorporato avrà certificato lo stato psico-fisico ottimale del conducente (sobrietà).

Stante le particolarità climatiche legate al territorio in cui i filobus andranno a operare, Solaris ha provveduto a un adattamento per consentire l'uso di catene da neve.