L'elettrico ie tram per muoversi a OrleansIrizar ha ricevuto una commessa per 29 esemplari del modello




Un'ossatura di 29 bus elettrici - modello Irizar ie tram - per lo scheletro del nuovo sistema di trasporto pubblico 100 per cento emission-free nella città francese di Orleans. Obiettivo dell'operatore che eroga il servizio nella località d'oltralpe (Keolis Orleans Métropole) è di convertire interamente la propria flotta entro il 2025. Le prime unità della commessa sono indicate in arrivo per la metà del prossimo anno.

Irizar e-mobility imprime così ancor più a fondo la propria impronta in Francia, paese dove nel 2019 è stata coinvolta in tre progetti Bus Rapid Transport (BRT) nei comuni di Amiens, Aix-en-Provence e Bayonne. Elettrici Irizar a mobilità ridotta sono inoltre in servizio nelle città di Marsiglia e Le Havre.

L'ordine effettuato da Keolis Orleans Métropole riguarda una flotta di mezzi lunghi 12 metri e con un'autonomia di marcia di 220 km. Elettronica, componenti, sistemi principali, comunicazioni e batterie (accompagnate dalle più recenti certificazioni europee in materia di sicurezza elettrica - R100.v2 -, termica - R10.v5 - e meccanica - UN38.3) sono il risultato del know how del costruttore di Aduna. Per il servizio post-vendita ci si affiderà a tecnici esperti e personale del luogo, così da fornire un contributo positivo a livello occupazionale.

Le batterie utilizzate sui bus Irizar vivono una 'seconda vita' grazie all'accordo di collaborazione tra il Marchio e Ibil, che reimpiega queste componenti all'interno delle infrastrutture di ricarica per i veicoli zero emissioni, nonché nelle stazioni di servizio, come elemento di stoccaggio.

La sostenibilità è la chiave del costruttore anche sul piano produttivo. In patria Irizar ha infatti operato un investimento per la creazione del più grande parco solare fotovoltaico, nei Paesi Baschi, da cui il costruttore attinge l'energia necessaria per alimentare il proprio stabilimento (la già citata località di Aduna ricade all'interno del territorio di quella comunità autonoma).