Il rischio di ammalarsi sui mezzi pubbliciL'argomento è stato indagato da Doxa per conto di Rentokil Initial




Un terzo circa (69 per cento) del campione ascoltato, di età compresa tra 18 e 34 anni (studenti e giovani lavoratori), ha paura di contrarre malattie viaggiando a bordo dei mezzi di trasporto pubblici. Quattro punti percentuali in più rispetto alla media nazionale.

L'indicazione emerge nel quadro di un'indagine demoscopica ('Le abitudini degli italiani nell’ambito dell’igiene'). A commissionarla all'istituto di ricerca Doxa è stata Rentokil Initial Italia, azienda che si occupa di servizi per l'igiene.

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I più in allerta rispetto al rischio di malanni fisici, con una quota del 69 per cento, si richiamano al Sud d'Italia. Ma anche nel Settentrione del Paese il timore di ammalarsi, stando a contatto diretto con altri utenti del servizio, è decisamente alto (61 per cento).

Per gli  italiani (1.005 le interviste online, effettuate in tutta Italia su soggetti tra i 18 e i 70 anni) la possibilità di tenersi al riparo dai batteri è direttamente correlata alla situazione igienica (uno stato di scarsa pulizia è indicato come causa di infezione dal 93 del campione).

Il 72 per cento del campione dell'indagine declina il concetto di cui sopra quale cura di sé e degli ambienti che si occupano, mentre per un 61 per cento si tratta di protezione degli spazi rispetto a contagi, infezioni e malattie

L'ansia sembra crescere al diminuire dell'età. La trasmissione di problematiche dermatologiche più o meno gravi viene osservata con apprensione dal 49 per cento del campione ascoltato, 54 per cento restringendo il campo alla fascia 18-24 anni. Rapporto di forza analogo (47 per cento versus 53 per cento) quando si parla del rischio di contrarre micosi e verruche.