Il Grifone vola altoNumeri stellari per la Casa di Södertälje, che in Italia raddoppia le vendite




Sorrisi a trentadue denti durante la conferenza stampa di fine anno organizzata da Scania Italia, che mette a segno un 2023 da incorniciare. Tutta la filiale tricolore del marchio svedese va a gonfie vele e non fa da meno la divisione bus, sempre diretta da Roberto Caldini.

Su un mercato del bus italiano previsto intorno ai 4mila pezzi nel segmento oltre le 8 tonnellate di peso totale a terra (il 65 per cento in più di quanto complessivamente targato nel 2022, spinto soprattutto dal comparto dei finanziati elettrici), Scania immatricolerà 245 unità - oltre il doppio rispetto a dodici mesi fa -, assicurandosi così una quota tricolore del 6,2 per cento, in crescita di 1,6 punti rispetto al medesimo periodo dello scorso anno.

Obiettivo crescita anche per il prossimo anno, grazie al recente arrivo del turistico Touring Hd da 11 metri, allo sviluppo del business coi double-decker carrozzati da Beulas (che Scania Italia vende nel nostro Paese) stante l’arrivo di una versione a metano in Classe 2 e l’apertura di tre nuovi punti Scania lungo lo Stivale nel corso dei mesi scorsi. Ma soprattutto, come s’è potuto subodorare all’ultimo Busworld Europe, ci potrebbe essere l’arrivo anche in Italia di urbani e suburbani carrozzati sia dagli spagnoli di Castrosua sia dai cinesi di Higer, già loro partner col Touring.