Flix spegne 10 candeline e festeggia risultati record per il 2022Raggiunto il traguardo di oltre 300 milioni di persone trasportate dal lancio del servizio




Buon compleanno Flixbus” #10yearsanniversary 13/02/2013 prima corsa: Monaco-Norimberga. Dopo questa corsa sono successe appena poche cose.... “ con questo post in lingua inglese pubblicato su LinkedIn, Andrea Incondi direttore generale di Flixbus in Italia, Romania e Bulgaria ha festeggiato il decimo anniversario dell'azienda verde fluo che ha rivoluzionato il settore del trasporto persone su gomma. Per celebrare l'anniversario è stata organizzata a Monaco di Baviera presso il quartier generale dell'azienda una conferenza stampa/webinar a cui hanno preso parte anche i tre co-fondatori Daniel Krauss, Jochen Engert, e André Schwämmlein. Quest'ultimo, che attualmente ricopre la carica di amministratore delegato dell'azienda ha dichiarato: “Ad oggi, il 2022 è l’anno in cui abbiamo registrato il maggior successo. E siamo solo all’inizio. I successi di quest’anno dimostrano che esiste un mercato in crescita, a cui vogliamo continuare a contribuire offrendo una valida alternativa di mobilità collettiva all’auto privata, innovativa e per tutte le tasche”. Il 2022 si chiude per Flix con un fatturato globale di oltre € 1,5 miliardi e il raggiungimento della redditività a livello di Ebitda, ossia di margine operativo lordo che rappresenta l'utile prima di oneri finanziari, tasse, svalutazioni e ammortamenti.
Sempre nelle parole di Schwämmlein:
“Nell’ultimo anno, abbiamo osservato un forte miglioramento della situazione sanitaria in ciascuno dei mercati in cui operiamo. Al momento, stiamo consolidando la nostra presenza nei mercati in cui siamo già presenti, e allo stesso tempo stiamo estendendo la nostra offerta a nuovi Paesi, per consentire a sempre più persone di usufruire dei nostri servizi”
Oltre 60 milioni di persone hanno utilizzato i servizi della società in quaranta paesi in quattro continenti.
Nel corso del 2023, Flix conta di aumentare i profitti di almeno il 20 per cento ed è previsto l'avvio delle attività in Cile.