Securducale utilizza le bodycam sui bus di Autoguidovie
L'istituto di vigilanza di proprietà del gruppo Dussmann tutela così il personale di controlleria in servizio sugli autobus di Autoguidovie
A partire dal 15 luglio Securducale, istituto di vigilanza di proprietà della multinazionale tedesca Dussmann Service, gigante dei servizi di facility dove opera in ben 21 paesi con 70.000 dipendenti nei settori pulizia, catering, sicurezza e reception, servizi tecnici ed energy management, doterà il proprio personale impegnato in servizi di controlleria sugli autobus Autoguidovie di bodycam.
Questo strumento digitale costituisce un valido elemento di prevenzione degli atti di violenza e intimidazione, dissuadendo gli eventuali aggressori ed agevolando la richiesta d'intervento delle forze dell'ordine quando necessario.
Grazie a numerosi investimenti effettuati nel corso degli ultimi anni la quasi totalità degli autobus di Autoguidovie è oggi dotata di un sistema di videosorveglianza con telecamere di bordo a tutela dei passeggeri e del personale.
Claudio Borgonovo, amministratore delegato di Securducale ha dichiarato: “L’introduzione delle bodycam in dotazione al nostro personale a bordo bus, sancita dopo un confronto trasparente e costruttivo col sindacato, attraverso la ratifica di un accordo, così come previsto dalla normativa vigente, risponde alla sentita necessità di garantire la sicurezza dei nostri operatori e ai clienti della nostra azienda partner. Grazie a questo strumento renderemo ancora più efficace la tutela di chi, per assicurare il rispetto delle regole di viaggio, può essere esposto a minacce e aggressioni.”
Parole a cui seguono quelle di Stefano Rossi, amministratore delegato di Autoguidovie e professore associato di Public Transport Management del corso di laurea in mobility engineering del Politecnico di Milano:” La sicurezza di chi viaggia e di chi lavora sui nostri autobus è per noi una priorità assoluta. Il progetto avviato con Securducale rappresenta un ulteriore passo in questa direzione, rafforzando le misure già in atto per la tutela di chi viaggia e lavora con noi. Riteniamo che l’introduzione delle bodycam non sia solo un deterrente contro eventuali situazioni critiche, ma anche uno strumento concreto per monitorare e migliorare la gestione della sicurezza a bordo. Il nostro obiettivo è, sempre, lavorare fornendo un servizio di qualità, e per aumentare la qualità è assolutamente prioritario lavorare sulla sicurezza”.